| si si è proprio bello! ti metto la recensione
Gung è senza dubbio il sunjong manhwa di maggiore successo internazionale che sia mai stato realizzato. La sua popolarità in patria è salita a livelli tali da ispirare un omonimo drama (fiction) televisivo, e sia il fumetto che il telefilm hanno fatto il giro dell’Asia, venendo pubblicato e trasmesso con successo anche in Cina e Giappone. Ora Gung si prepara a sbarcare anche in Occidente, America, Francia e, non ultima, la nostra bella Italia, attesissimo dalle già numerose fan, affascinate dal riuscitissimo mix fra i disegni splendidi ed evocativi e la sceneggiatura sapientemente dosata a opera della giovane e talentuosa autrice Park So Hee. Corea del Sud, giorni nostri, o forse no: è un fanta-presente, in cui in Corea vige ancora la monarchia, e nel Kyongbukkung, il celebre palazzo reale, risiede tuttora la famiglia regnante. La nostra storia inizia quando Shin, il giovane rampollo della casata reale, viene ufficialmente fidanzato con la sua futura sposa. Una nobile principessa, direte voi? Nient’affatto: l’imprevedibile scelta ricade su Ch’ae, una goffa, impacciata e comunissima liceale, il cui destino sarà segnato da una promessa che fu siglata anni prima fra i rispettivi nonni… Batticuore, emozioni, risate, colpi di scena in una delle più vivaci e sognanti commedie romantiche mai realizzate in tutta l'Asia!
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